lunedì 29 dicembre 2014
Come sposare la persona giusta
Siete stati assaliti, come scriveva Stendhal, da “una specie di febbre che va e viene indipendentemente dalla volontà?”. Molto probabilmente siete innamorati e, presi dal vortice della passione, vi potrebbe capitare di immaginare troppo in fretta la lista nozze. A quanti non è successo infatti di aver compiuto il fatidico passo sull’onda del batticuore, in maniera frettolosa e senza aver testato nel tempo l’effettiva compatibilità con il partner, salvo poi una volta tornati alla realtà essere assaliti dai dubbi e pensare di aver sposato la persona sbagliata? “A volte mi ritrovo a pensarlo. Sono innamorata di mio marito, ma abbiamo due caratteri molto diversi. E questa differenza di fondo si è solo accentuata dopo il matrimonio facendo precipitare il rapporto…”, racconta Sara, impiegata, 34 anni.
Insomma, se è vero che in una relazione “bisogna andare dove ci porta il cuore”, è anche vero che la scelta del partner da sposare va valutata con grande attenzione per evitare passi falsi e infelicità. Ma quali sono gli aspetti da considerare? “L’amore è un’alchimia che scatta quando tra due persone si crea una sinfonia, una vicinanza emotiva che agisce sulla parte non razionale di noi stessi. E quello è già un primo indicatore importante”, spiega Alberto Pacher, dirigente psicologo dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento. Secondo l’esperto, bisogna inoltre porsi alcune domande, chiedendosi se nella coppia c’è la capacità di condividere e di costruire progetti assieme, oltre che di prestarsi attenzione e di dedicarsi del tempo. Il consiglio dello psicologo è poi di fare tante cose insieme prima di compiere il grande passo, in particolare condividendo tante esperienze di tipo sociale insieme ad altre persone “che permettono di testare la qualità del rapporto”. Insieme alla convivenza “che rappresenta un test attendibile per verificare se la relazione funziona nella quotidianità e anche in una condizione di routine”.
Huffington Post Uk ha inoltre stilato una lista di dieci consigli su come evitare di sposare la persona sbagliata.
1) Non pensare di poter cambiare l’altro
Molto spesso capita, specie alle donne, di pensare di poter cambiare quello che non piace del partner dopo il matrimonio. Ma si tratta di un approccio sbagliato. Non c’è garanzia, infatti, che il cambiamento avverrà e che soprattutto avverrà in meglio. Per cui, se ci sono aspetti dell’altro con i quali pensiamo di non poter convivere o che riteniamo di non poter accettare allora è meglio non sposarsi.
2) Non scegliere solo sulla base della chimica
La chimica e l’attrazione sono senza dubbio importanti, ma il carattere di una persona lo è ben di più. Un famoso detto, infatti, dice: “La chimica accende il fuoco, ma il carattere lo mantiene vivo”. In altre parole, l’innamoramento non dura per sempre e nel passaggio all’amore il carattere di una persona e la reciproca compatibilità possono rivelarsi molto più importanti per il successo e la durata di un matrimonio.
3) Capire se si è attenti reciprocamente ai propri bisogni emotivi
Sia gli uomini, che le donne hanno propri bisogni emotivi che necessitano di essere ascoltati. Le donne per sentirsi amate chiedono in genere attenzione, affetto e stima, mentre gli uomini desiderano rispetto, capacità di essere rassicurati e di essere confortati. Se la vostra relazione si muove in questa direzione allora siete sulla giusta strada, in caso contrario è meglio lasciar perdere.
4) Chiedersi se si condividono passioni e progetti
Nel matrimonio si può crescere insieme oppure ciascuno percorrendo strade diverse. Condividere progetti e passioni aumenterà le chance di crescere insieme nel matrimonio. Per cui prima di sposarsi, occorre chiedersi: Cosa appassiona il partner e io rispetto le sue passioni? In questo senso, meglio si conosce se stessi, i proprio valori, le proprie passioni, il proprio stile di vita e più opportunità si avranno di trovare l’anima gemella.
5) Fare sesso prima del matrimonio
Il sesso è una parte fondamentale dell’amore. Se, però, l’intesa sessuale si rivela poco entusiasmante sin dall’inizio e il partner non sembra molto interessato al tema ed è un sostenitore della teoria secondo cui il sesso non è poi così importante, perché è il sentimento quello che conta,
allora è meglio lasciar perdere.
6) Farsi alcune domande
Ci sono alcune domande fondamentali che bisognerebbe porsi prima di sposarsi: Rispetto e ammiro il mio partner? Mi fido di lui? Posso contare su di lui/lei? Mi fido dei suoi giudizi? Mi fido delle sue parole? Posso essere me stesso? Posso esprimere liberamente la mia personalità? Mi sento sereno e tranquillo quando sono in sua compagnia? Se le risposte sono negative allora è meglio prendersi una pausa per capire realmente i propri sentimenti.
7) Prestare attenzione se non ci si sente emotivamente al sicuro
Sentirsi emotivamente al sicuro è la base per un matrimonio duraturo e felice. Se, però, all’interno della relazione non potete esprimere le vostre opinioni e i vostri sentimenti, sentendovi continuamente controllati per quello che fate o che dite, allora è probabile che siate incappati in una relazione tossica.
8) Essere sinceri sin dall’inizio
Molte coppie compiono l’errore di non essere sinceri sin dall’inizio del rapporto. Occorre invece chiedersi: Cosa ho bisogno di sapere per essere assolutamente certo di voler sposare questa persona? E ancora: Cosa mi preoccupa del mio partner o della nostra relazione? È insomma molto importante identificare le cose che ci preoccupano e ciò su cui si è titubanti per capire se il futuro marito o la futura moglie sono quelli giusti.
9) Non sposarsi per rendere la propria vita migliore
Molte persone scelgono di sposarsi per migliorare la propria vita o l’immagine che hanno di sé a causa di una bassa autostima. Il partner però non può fungere da psicologo e se si hanno problemi con se stessi, se non ci si piace o non si è contenti della propria vita è meglio affrontare questi aspetti prima di sposarsi, senza trascinarli all’interno del matrimonio pensando che il partner potrà risolverli per noi.
10) Occhio alle persone non emotivamente pronte per il matrimonio
Infine, molte persone scelgono partner che non sono emotivamente pronti al grande passo. Ad esempio, è il caso di un uomo troppo legato alla mamma. In questo caso ci si potrebbe ritrovare ad essere in tre nel matrimonio anziché in due. Lo stesso vale per persone troppo occupate a fronteggiare i loro problemi personali, come insicurezze, pensieri negativi, depressione. Infine, consiglia l’Huffington, mai sposare una persona che soffre di dipendenza. Non solo dall’alcol o dalla droga, ma anche da un eccessivo attaccamento al lavoro, a uno sport, a un hobby, ai soldi, al potere, al materialismo, allo status sociale e così via. Chi soffre di dipendenza, infatti, non sarà mai pronto a sviluppare una relazione davvero intima con un’altra persona.
Fonte: Repubblica.it
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